La Milano sempre più nera, sempre più feroce, di Alessandro Robecchi e la banda di Carlo Monterossi in una nuova indagine dai risvolti inattesi che rovista, non senza ironia e severa critica, nelle maglie sporche della nostra società.

«Robecchi mescola i suoi ingredienti con l’acuta intelligenza e la malinconica ironia del suo protagonista, spostandosi con abilità su palcoscenici diversi: il dietro le quinte televisivo spietato e artificiale e la Milano reale, “desideri e idrocarburi”, chi vive ai margini e chi sotto i riflettori».

Raffaella Silipo, TuttoLibri - La Stampa

Un furto enigmatico in una grande e prestigiosa azienda, un colpo di fortuna per una donna dalla vita difficile, la fatalità che prende la forma di una svolta del destino. 

La Sistemi Integrati - l’agenzia investigativa del misterioso Oscar Falcone e dell’ex poliziotta Agatina Cirrielli - avvia le indagini su uno strano furto, tra indizi contraddittori, false verità e vere menzogne, e si avvale come sempre dell’aiuto, della complicità e delle intuizioni di Carlo Monterossi, osservatore attento e scanzonato delle «vite degli altri», protagonista di tutte le storie di Alessandro Robecchi. Ma all’ombra di un caso apparentemente ordinario, si svelano mondi diversi e lontanissimi, quello degli affari, dei milioni, dei giochi di potere, e quello delle piccole vite sempre in bilico, uomini e donne che si arrangiano, che si affannano per galleggiare, pesci piccoli impauriti in un mare ostile. Gli stessi pesci piccoli che i due sbirri Ghezzi e Carella, ironici, disincantati e stanchi, inseguono controvoglia, sempre a pesca nel fango in una Milano feroce, dove «servono un sacco di perdenti per mantenere vivo il mito della città vincente». Tra svolte impreviste, sorprese e colpi di scena, Carlo Monterossi attraversa la sua decima avventura accompagnato dai suoi fantasmi, l’orrenda finzione televisiva alle prese con un miracolo che sa di truffa, una piccola banda di disperati che cerca il suo riscatto, e soprattutto Teresa, una donna che sta imparando a «volere tutto». Un romanzo intenso, dove ingiustizie, contraddizioni e rivincite si scontrano ad ogni svolta, dove si confondono amarezza, ironia e inattese tenerezze, proprio come si confondono, nella vita, giusto e sbagliato, acque profonde, predatori e pesci piccoli. Indifesi, impauriti, ma irriducibilmente vivi.

con Alessandro Robecchi autore

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