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Data:
20/04/2024 20:30
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Luogo:
Spazio Incontri - Fiera dei Librai
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Autore:
Lidia Ravera
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Casa Editrice:
Bompiani, 2024
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Evento per bambini:
NO
Seymour ha quindici anni ed è un nerd reo confesso con l’ambizione di diventare scrittore come l’ingombrante padre settantenne, Giovanni Sartoris, “vanitoso, egocentrico e fasullo”, autore di successo, reduce da svariati matrimoni, con una scia di figli e figlie. Tra i due non c’è intesa, solo scintille e scontri. E così quando Giovanni viene accusato di aver cercato di sedurre Tatiana, un’attricetta di periferia disposta a tutto pur di avere il suo attimo di fama, Seymour si unisce al coro della condanna che incendia i social. Lui è il solo a sapere che cos’è successo davvero tra il padre e Tatiana, ma la verità sembra una moneta fuori corso. Ognuna delle ex mogli (che incarnano generazioni e modi di pensare molto diversi) ha la sua da dire sulla faccenda: ma tutte ammutoliscono quando Giovanni scompare e si teme il peggio. Toccherà a Seymour riconoscere gli indizi lasciati dal padre, e nel farlo scoprirà un aspetto inedito del suo nemico numero uno.
“Io non lo amo, mio padre. Non ne ho mai fatto mistero. Cioè: ne avrei fatto mistero volentieri se non vivessi in un’epoca in cui i misteri non esistono, perché richiederebbero un’interruzione dell’esibizionismo e nessuno se la rischia. Io non amo mio padre. Ma neppure lo odio. Su certe cose lo apprezzo. Su altre lo disprezzo. Disprezzo che faccia il cretino su qualsiasi ragazza. Anche per strada o al bar. Guarda quella quanto è carina. Perché non le chiedi il numero di telefono, nessuno dà del pedofilo a un infante come te. Apprezzo che non mi fotografi in continuazione. Né adesso né quando ero piccolo, per testimoniare il miracolo della mia esistenza nella sua vita. I padri per lo più fotografano i figli e i figli si fanno fotografare e sono sempre sorridenti, spesso con la vu di vittoria nelle dita, ma di fatto non ci sono, i padri, cioè non puoi contarci se non come registi dei video su di te, non sono delineati per restare, come disegni sulla sabbia spariscono al primo soffio di vento o si fanno inghiottire dall’onda che rotola sulla battigia. I padri perlopiù non fanno i padri. Il mio apparentemente non si differenzia dagli altri, non detta regole, ma devi osservarle lo stesso. Come se te le avesse appena sventolate sotto il naso.”
con Lidia Ravera autrice, Mimma Forlani giornalista e scrittrice
PRENOTAZIONE
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